A Gennaio di quest’anno è arrivato a San Galdino Padre Paul, un padre missionario del PIME, invitato da don Augusto a trascorrere sette mesi di vita in parrocchia con noi.
Durante i primi mesi Padre Paul ci ha accompagnato nelle attività dell’oratorio, impegnandosi a conoscere le diverse realtà dei gruppi e prestando il suo servizio alla comunità, coinvolto e accompagnato da don Augusto.
Il periodo di lockdown ha poi interrotto tutto questo, limitando le attività della parrocchia, che però non ha mai smesso di occuparsi dei servizi di carità , come la distribuzione delle borse alimentari. Padre Paul, insieme agli altri ha proseguito il suo servizio lì e dove era necessario.
Nei mesi di distanziamento per l’emergenza coronavirus abbiamo visto Padre Paul concelebrare le messe in streaming con don Augusto e don Sandro, in un momento della vita parrocchiale che in quei giorni è stata anche virtuale, mentre con la ripresa delle messe abbiamo sentito Padre Paul celebrare in chiesa o lo abbiamo visto nuovamente disponibile a svolgere con le suore e don Augusto le varie attività della parrocchia (anche sanificare le panche della chiesa!).
Alla fine di luglio è terminato il periodo di permanenza di Padre Paul con noi a San Galdino e ci ha salutato per tornare ai suoi studi e ai suoi impegni al PIME. Lo ringraziamo per il tempo trascorso con noi in parrocchia, per la sua serenità nell’annunciare il Vangelo e anche per averci aiutato a vivere questo momento di passaggio significativo per la comunità.
Auguriamo buon cammino a Padre Paul con un arrivederci a San Galdino!